
“Ma l’amore no, l’amore mio non può
disperdersi nel vento con le rose,
tanto è forte che non cederà,
non sfiorirà.”
Le rose al vento,
la rosa scarlatta,
le rose hanno le spine,
la rosa s’incarna,
la rosa è anche rossa.
Ma cos’è questa rosa?
Cos’è questa rosa
che deve disperdersi nel vento insieme all’amore?
Questa rosa così forte non perderà i petali,
non invecchierà lentamente fino a morire,
resterà viva,
sempre viva,
è eterna e onnipotente,
omnia potest
perché questo amore è mio,
è il mio amore,
quello di un uomo che ama una donna,
ama la rosa,
ama la sua rosa.
Ma tutto questo non è amore.
Il vento soffia e nevica la frasca,
ma le rose non sfioriscono,
la rosa bianca,
la rosa gialla,
la rosa rossa,
la rosa nera,
la rosa scarlatta,
la rosa mulatta,
la rosa rosata,
la rosa.
Io, tu e le rose.
Quante rose attorno a noi
che ammicchiamo e accattoniamo,
che odoriamo e slinguazziamo.
Finalmente un po’ di coraggio!
Sursum corda,
animo ragazzi,
in alto i calici,
andiamo alla conquista delle rose.
Rosa dolze e aulentissima
c’apari in ver la state,
le donne ti desiano pulzelle e maritate.
Forte è la focora
che spinge il testosterone
verso la Botanica simbolica di una donna d’amare.
Ma tutto questo, oggi, non è amore.
Salvatore Vallone
Carancino di Belvedere, 20, 08, 2022