
Il Tempo è prezioso quanto me stessa
che in questo momento mi vivo,
quanto l’attenzione generosa che ho sempre verso l’altro.
Con generosità dico anche di me:
una persona semplice nella mia evoluzione di donna,
una donna complessa nell’evoluzione della mia anima.
Nulla è più difficile di una prima lettura di sé e dell’altro.
Inseguo il tempo,
un tempo breve e frettoloso che amo,
che mi induce a fare tutto ciò che amo fare:
scrivere,
leggere,
vedere qualche amica,
fare un giro per i negozi,
fermarmi,
osservare la Natura.
Fare,
poi fare e ancora fare.
Troppi obblighi e pochi interessi veri.
Vorrei,
ma non posso
o, forse, è meglio dire
che non riesco a trovare l’energia
per vivere oltre quella stanchezza
che ristagna negli esseri che vivono per lavorare,
piuttosto che, più sanamente, lavorare per vivere.
Eppure sono felice e grata,
certa che arriverà di nuovo il tempo
in cui il Tempo e il suo dafare smetterà di inseguirmi,
lasciandomi godere di quella Vita che è la mia vera vita:
un dono per il quale sono grata a chi merita.
La gratitudine è la bellezza che in essa abita.
Intanto dormicchio dentro un un cassetto,
insieme al mio progetto di scrittura,
come i miei gatti in questa giornata di ordinaria calura.
Carmen Cappuccio
Siracusa, 10, 07, 2021