
Graziella è una donna istruita
che in Sicilia parla in italiano.
Graziella è una donna del popolo
che studia per maestra dalle suore Orsoline.
Graziella è figlia di Pietro,
fratello di nonno Giovanni.
Graziella è una donna composta
che sposa Giuseppe, detto Pippino.
Graziella ama Pippino,
sergente della regia Marina italica.
Graziella è una mamma complessa
che ha quattro figli preziosi.
Graziella li chiama Maria, Lello, Maria e Piero
e la meningite ruba i tredici anni della prima Maria.
Graziella accudisce amorevolmente Lello
che nasce con il forcipe.
Graziella lo trascina in carrozzella
in questo grigio novembre del 1943.
Graziella è investita dal vento misto alla neve
in questo freddo novembre del ‘43.
Graziella è in fuga da Pola
in questo tragico novembre del ‘43.
Graziella è fermata da un povero soldato
tra Pola e Fiume in questo inumano novembre del ‘43.
Graziella copre Lello con il suo corpo
di fronte al mitra che spara la morte.
Graziella muore con Lello
e lascia sulla neve la rossa impronta della memoria.
Graziella ha il petto e il grembo squarciati
e Lello ha un foro nella testa e nel cuore.
La figlia Maria è testimone di questo terribile amore
fino a quando l’angoscia di morte le toglie l’identità.
Salvatore Vallone pone nel giorno della Memoria
e nel dolce ricordo di mamma Graziella e dell’incolpevole Lello.
Carancino di Belvedere 27, 01, 2022