TUTTO BRUCIA

LA TRAMA DEL SOGNO

“Il sogno si svolge a casa mia.

Tutto brucia al piano di sotto e all’esterno nel prato, sulle scale.

So che al piano di sopra c’è la mia compagna con i bambini, ma non riesco a muovermi e a non fare nulla per salvarli.

Mi sono svegliato con un’ansia assurda ed è da una settimana che penso e ripenso e sto male.”

Questo sogno appartiene a Claudio.

LA MIA MAIL

Caro Claudio,

per tranquillizzarti ti mando una sintesi dell’interpretazione del sogno. Si tratta di una normale evoluzione della tua sfera affettiva alle prese con i vissuti dei tuoi ruoli di compagno e di padre. La Psiche arriva sempre dopo la realtà dei fatti e ci vogliono anche anni per razionalizzare la tua nuova condizione avvenuta nello spazio di pochi anni. Gli investimenti affettivi procedono in maniera realistica, ma, essendo in eccesso, non vengono assimilati dalla consapevolezza dell’Io. La tua reazione a tanto trambusto avviene in maniera disordinata e si converte nella paura generica e nell’angoscia di non essere in grado di sostenere la situazione e di perdere le conquiste fatte con la tua evoluzione di compagno e di padre. Certo questi fantasmi onirici appartengono alla tua evoluzione psicologica. Cerca di non ripetere in tutto e per tutto le modalità affettive di tuo padre e di tua madre. Cerca di goderti nel vero senso della parola le persone care proprio materialmente nei corpi in primo luogo e, di poi, nella personalità. Dopo questa interpretazione l’ansia si risolverà. Ricordati che il sogno ti chiede una progressiva modificazione dei tuoi comportamenti psichici.

Se mi autorizzi fra qualche mese posso fare uno studio accurato del tuo sogno, come potrai constatare se ti colleghi al mio blog dimensionesogno.com nel rispetto della privacy e assolutamente senza alcun onere da parte tua. Se hai dubbi, scrivimi.

Buona giornata

Salvatore

Claudio mi ha dato il nullaosta.

L’INTERPRETAZIONE

Il sogno si svolge a casa mia.”

Tutti i sogni si svolgono a casa nostra. Tutti i sogni abitano in noi perché sono prodotti della nostra psiche e rievocano nel loro linguaggio simbolico le psicodinamiche che hanno contraddistinto la nostra evoluzione e la nostra formazione. Claudio elabora in sogno un tema intimo e privato, oltremodo delicato, la relazione con la sua nuova famiglia in un momento di difficoltà.

Tutto brucia al piano di sotto e all’esterno nel prato, sulle scale.”

Claudio sta attraversando un momento di crescita psichica di notevole portata: la compagna e due figli piccoli da sostentare e proteggere. La sua giovane età si impatta con la mole del compito e con le modificazioni evolutive che ha apportato e vissuto uscendo dal solito tram tram della vita precedente nella famiglia d’origine. L’incendio si è esteso in tutta la struttura psichica e occupa lo spazio personale in riguardo alla tensione nervosa messa in circolazione dalle nuove emergenze psico-esistenziali. La simbologia del fuoco si traduce in un eccesso di vitalità, “libido”, che traligna nella paura e nell’angoscia, dal momento che Claudio in sogno non sa e non capisce cosa gli sta succedendo. Il fuoco ha una valenza minacciosa e distruttiva, una carica di morte più che di vita. La tensione nervosa in eccesso ha bisogno di essere scaricata in sogno e nella veglia, ma dormendo Claudio è costretto a seguire le coordinate simboliche della sua attività onirica. Vediamo dove va a parare in questa rielaborazione e messa in discussione di sé e della sua “organizzazione psichica”.

So che al piano di sopra c’è la mia compagna con i bambini,”

Claudio presenta la sua vita affettiva, la sua donna e i suoi figli che ha depositato in una sfera di “sublimazione”, “al piano di sopra”, a testimoniare della purezza e della sacralità del senso della coppia e della paternità, della famiglia per la precisione. Claudio è angosciato dal fatto che il fuoco possa essere di danno mortale alle persone care. Si tratta di un’angoscia di inadeguatezza a tanto compito da parte di un giovane uomo che ha evoluto in breve tempo la sua situazione di persona e i suoi ruoli. Esiste anche una componente aggressiva nel pensare le persone care in sommo pericolo. Tale dato si giustifica con la paura che i nuovi arrivati minacciano l’equilibrio psicofisico precedente e faticosamente raggiunto. La novità dell’amore coniugale e dell’amore paterno abbisognano di tempo per essere assimilati come nuove dimensioni psichiche e, nello specifico, di ordine affettivo e sentimentale.

ma non riesco a muovermi e a non fare nulla per salvarli.”

Il blocco fisico in sogno è veramente brutto da vivere, proprio perché si tratta della manifestazione di un’angoscia da cui non si riesce a emergere e a risolvere. L’incapacità di muoversi e di reagire è veramente drammatica e spesso porta all’incubo e al risveglio. A questo blocco delle energie e dei movimenti si aggiunge, come se non bastasse, la consapevolezza dell’impotenza a salvare la compagna e i figli dal fuoco, dall’incendio e dalla sicura morte. Non c’è cosa peggiore per un padre e per un marito di non poter proteggere adeguatamente la propria famiglia e soprattutto i figli piccoli. Claudio simbolicamente manifesta la sua difficoltà a sentirsi in grado di accudire ai suoi cari in tutto e per tutto anche perché le sue paure e le sue angosce del passato non sono state del tutto risolte e capite. Si può parlare tranquillamente di una forma d’immaturità emotiva e affettiva legata alla rapidità delle esperienze vissute. Claudio deve digerire a livello psichico l’essere marito e l’essere padre e deve mettere anche a posto l’essere stato figlio nella famiglia d’origine. Claudio abbisogna di essere amato e rassicurato e non trova nella sua bisaccia le risorse da offrire ai nuovi arrivati. Il suo sacrificio e il suo sforzo si manifestano chiaramente nel sogno.

Mi sono svegliato con un’ansia assurda ed è da una settimana che penso e ripenso e sto male.”

L’ansia è direttamente proporzionale alla tensione nervosa che il lavoro onirico ha maturato nello svolgimento della psicodinamica non indifferente e certamente significativa. Claudio ha veramente a cuore la protezione da accordare ai suoi figli e alla sua donna, ma si sente minato in questa capacità di essere all’altezza della situazione. Il tempo aiuterà la maturazione del sentimento paterno e dell’amore coniugale. Esperienze precoci e improvvise della sfera affettiva e sentimentale richiedono un’assimilazione lenta e costante, per cui Claudio deve razionalizzare la necessità di un processo che dentro di lui andrà avanti di giorno in giorno nell’esercizio della convivenza e dei sentimenti. Si nasce figli e si diventa padri, si imiterà il padre ma bisogna liberarsi dai condizionamenti del passato e tentare l’originalità senza arrecare danno a se stesso e agli altri. Bisogna ripetere i comportamenti giusti del valore paterno e innovare gli schemi e i comportamenti non condivisi e che hanno arrecato scompensi e guasti. L’originalità è sempre condizionata, come l’autonomia psicofisica. L’uomo è un “animale sociale” che matura nella convivenza e nell’esercizio del quotidiano vivere. Claudio avrà la remissione dei sintomi di agitazione e d’angoscia man mano che prenderà coscienza dei suoi nuovi ruoli e assumerà un atteggiamento di progressiva acquisizione e assimilazione.

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